lunedì 2 dicembre 2013

Mandarini

Il mandarino (Citrus reticulata) appartiene alla famiglia delle Rutacee; è una pianta arborea sempreverde, di media altezza e con la chioma ampia.
Una pianta di mandarino, se ben curata, può produrre in modo abbondante per 18-20 anni o anche oltre.


Il frutto è ricco sia di sali minerali come potassio, calcio, fosforo, ferro, magnesio, selenio e bromo, sia di vitamine C, A ed E, e acido folico. L’alta concentrazione di zuccheri rende il frutto abbastanza calorico (72 kcal).

Calorie (per 100 gr)
72 Kcal
Carboidrati
17.6 g
Grassi
 0.3 g
Proteine
 0.9 g





Importanti e famosi per la vitamina C, questi agrumi vengono consumati come frutto di stagione durante l'inverno, per proteggere dai disturbi tipici del periodo, come il raffreddore.
Il mandarino contiene anche una buona quantità di fibre e per questo risulta particolarmente indicato per il benessere dell’intestino.


Il mandarino è consumato principalmente come frutta, ma è anche usato in numerose ricette sia dolci che salate: ottime le marmellate per la prima colazione o per torte e crostate; buoni anche i gelati e i sorbetti e  i liquori.
Molte le ricette salate, in cui il succo di mandarino è usato per tirare la carne come maiale o anatra.
I mandarini si conservano a temperatura ambiente per 3/4 giorni, ma se si vuole conservarli più a lungo, vanno riposti nel frigorifero fino a 10 giorni.

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